Il trattamento con radiofrequenza pulsata delle faccette articolari lombosacrali è una procedura mini-invasiva percutanea che ha l’obiettivo di ridurre la sintomatologia dolorosa provocando uno stupor, cioè intorpidimento dell’area nervosa. Questa terapia viene eseguita per la cura della sindrome delle faccette articolari, ovvero la degenerazione artrosica delle faccette posizionate tra le vertebre. La denervazione viene effettuata con radiofrequenza: un ago trasmette una corrente (che non viene percepita dal paziente) in radiofrequenza a 40°-60° per 90-120 secondi sul nervo (branca mediale sensitiva), al fine di intorpidirlo e di permettere all’articolazione lo svolgimento della propria funzione, senza trasmettere la sensazione dolorosa al paziente.
L’intervento viene eseguito in day surgery, cioè un ricovero giornaliero in anestesia locale.